Il corpo modificabile dal Sessantotto a oggi in letteratura (Europa Latina-America Latina)

Call for Paper per Convegno dottorale

Scarica la Call for Paper integrale anche in francese

Se dal secondo dopoguerra la società occidentale ha sviluppato una vera e propria «obsession» per il corpo, le correnti di pensiero degli ultimi cinquant’anni ne hanno ridefinito la percezione ontologica ed epistemologica. Lo scetticismo decostruzionista postmoderno, rifiutando per natura qualsiasi rigida categorizzazione, ha messo in discussione la dualità mente/corpo, mentre le nuove concezioni di un’identità di genere «performativa» contestano il binarismo maschio/femmina. L’epoca definita del postumano (o transumano), in cui la fisicità non è più lo spazio primario dell’interazione, interroga ulteriormente il corpo come luogo biologico d’incarnazione dell’umano. Il corpo diventa così un’entità malleabile, che si rimodella e ridefinisce di continuo e che può essere facilmente modificata: la scienza permette ormai di intervenire sulle malattie, sulle gravidanze, sulle mestruazioni, sul genere biologico.

Le foucaultiane forme di «techniques de soi» si moltiplicano nell’ossessione per la chirurgia estetica, la lotta all’invecchiamento, le diete (o gli interventi chirurgici) dimagranti, la moda di piercing e tatuaggi e il mito del benessere psicofisico. In particolare, le opere letterarie trattano sempre più spesso dei disturbi alimentari, che modificando il corpo lo rendono veicolo di istanze segrete dei personaggi, permettendo allo stesso tempo di ibridare racconto autobiografico e racconto finzionale.

Non stupisce che un aspetto così importante della società contemporanea permei gli studi culturali e letterari degli ultimi anni. In quella che è stata definita Somatic Turn o Body Turn, anche la letteratura, insieme al cinema e alle arti visive, ha iniziato a porre maggiore attenzione al corpo, nella sua materialità e carnalità, attivandolo sia come simbolo e strumento di comunicazione sia come pista ermeneutica – soprattutto nell’ambito della critica letteraria – per indagare aspetti particolari di un’opera e di un personaggio.

A partire da questa prospettiva metodologica, la giornata di studi, aperta ai dottorandi e ai giovani ricercatori, propone una riflessione che coinvolge le letterature italiana, ispanofona e lusofona, dalla rivoluzione culturale del Sessantotto fino all’estrema contemporaneità, focalizzandosi sulle narrazioni che mettono in scena il corpo come entità modificabile.

Tra le possibili linee di ricerca segnaliamo:

  • Corpo e potere, nel senso degli interventi e delle sollecitazioni attraverso cui il potere e, in particolare, il lavoro modificano il ruolo e la percezione del corpo, a partire dall’idea foucaultiana della «disciplinarisation du corps», intesa come tentativo dello Stato di «trasformare» le capacità individuali in forza-lavoro.
  • Le modificazioni del corpo legate ai canoni estetici in continua evoluzione dal Sessantotto a oggi, con un’attenzione particolare agli interventi di chirurgia plastica e ai disturbi alimentari – a tal proposito, si possono menzionare La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano, Cibo di Helena Janeczek o Hunger. A Memoir of (My) Body di Roxane Gay –, fino ad arrivare alle novità derivanti dall’Intelligenza Artificiale.
  • Le specificità della prospettiva corporea in chiave femminile e di genere: è il caso dell’aborto, della procreazione assistita, della gravidanza, dell’idea di bellezza, ma anche la transizione di genere o le difficoltà legate alla divergenza tra la propria identità o la propria espressione di genere e ciò che la società si aspetta, come avviene nei romanzi di Camila Sosa Villada o di Ana Bárbara Pedrosa.
  • Il corpo come pista ermeneutica, che impone in alcune circostanze nuove forme di sperimentazione nelle forme e nelle strutture letterarie, ma che riesce ad esempio, attraverso i comportamenti e i dettagli fisici di un personaggio, a cogliere aspetti rilevanti della sua personalità e della trama: è il caso degli ultimi romanzi di Alberto Moravia o della narrativa di Andrés Neuman.

Il Convegno dottorale fa parte delle attività dell’École Doctorale 122 (Europe Latine - Amérique Latine) dell’Université Sorbonne Nouvelle.
Le proposte, scritte in francese o in inglese (il limite è fissato a 400 parole), devono essere presentate entro il 30 giugno 2025. Dovranno essere accompagnate da una breve nota bio-bibliografica e inviate in copia ai tre indirizzi mail:
giulia.mascia@sorbonne-nouvelle.fr
nunzio.bellassai@uniroma1.it
mariangela.rosato@sorbonne-nouvelle.fr

Gli interventi dureranno venti minuti e potranno essere presentati in francese o in inglese.

Comitato organizzativo:
Nunzio Bellassai (Università Sapienza di Roma; LECEMO, Sorbonne Nouvelle)
Giulia Mascia (LECEMO, Sorbonne Nouvelle; Università degli Studi di Siena)
Mariangela Rosato (LECEMO, Sorbonne Nouvelle)

Comitato scientifico:
Giulia Muraglia (Università Sapienza di Roma)
Giuseppe Marrone (Università Sapienza di Roma)
Daniel Raffini (Università Sapienza di Roma)
Sara Gambella (Universidad de Granada)
Andreia Oliveira (Universidade De Coimbra)
Maria Araujo da Silva (Sorbonne Université)
Matteo Pupillo (Université Sorbonne Paris IV)

Calendario:
Le proposte selezionate saranno annunciate entro il 15 settembre 2025.
La giornata di studio si svolgerà nel febbraio 2026 presso la Maison de la Recherche dell’Université

Potrebbero interessarti anche...

Uses of Modernism
Cfp Deadline: 15 febbraio 2023
Credibilisier le visible
Scadenza cfp: 21 agosto 2024
Buzzati cinquant'anni dopo
CFP - scadenza 15 giugno 2023

ULTIME NEWS

HORCYNUS ORCA. Per i 50 anni dall’uscita del capolavoro letterario
LETTURA DI OSSI DI SEPPIA di Eugenio Montale
Forme e modi della trasmissione del sapere
Il corpo modificabile dal Sessantotto a oggi in letteratura (Europa Latina-America Latina)
Riscritture del mito nella letteratura occidentale moderna e contemporanea








    Allega Ricevuta di pagamento

    Allega Scheda di iscrizione (pdf)


    Accetta il consenso sulla privacy

    sedici − 2 =

    ISCRIZIONE

    Modalità di iscrizione per aspiranti soci strutturati (docenti universitari e ricercatori) e non strutturati (dottorandi, dottori di ricerca, assegnisti di ricerca, docenti a contratto): 1) L’iscrizione o il rinnovo possono essere fatti mediante il format qui a disposizione. Solo per chi si iscrive per la prima volta alla MOD è necessario allegare - oltre alla ricevuta di pagamento - la scheda di iscrizione per la quale è richiesta la firma di un solo socio effettivo, ossia di un socio che sia docente universitario o ricercatore di Letteratura italiana contemporanea, raggruppamento L-FIL-LET/ 11.

    2) PAGAMENTO DELLA QUOTA ASSOCIATIVA ANNUALE (€ 50) DA VERSARE SUL CC 316/51 della Banca Monte dei Paschi di Siena (IBAN = IT74R0103002840000063103531, ABI 01030, CAB 02840, CIN R. Per i residenti all'estero: nuovo codice SWIFT = PASCITM1W05) tramite bonifico in favore della MOD-Società italiana per lo studio della modernità letteraria, o versamento in contanti/assegno, dietro rilascio di ricevuta, presso i banchetti allestiti in occasione dei convegni o delle giornate seminariali della MOD.

    Gli aspiranti soci strutturati devono aggiungere alla quota associativa anche il PAGAMENTO della QUOTA DI PRIMA ISCRIZIONE (€ 20). I soci non strutturati non sono più tenuti a versarla.

    L'iscrizione ha validità annuale (scadenza 31 dicembre). I rinnovi si effettuano con il versamento della quota annuale, secondo le medesime modalità sopra indicate. Eventuali cambiamenti concernenti i dati dei soci (e-mail; tel; ecc.) vanno comunicati esclusivamente per posta elettronica al socio che si occupa del database (tesoriere@modlet.it).
    Copyright 2025 | Modlet
    Re-built by LDTech