
5 novembre 2025
Università per Stranieri di Siena
aula5C, via dei pispini 1, Siena
La Giornata di studi su Nikolaj Gogol’ e Tommaso Landolfi si colloca all’incrocio fra teoria (e pratica) della traduzione e critica letteraria. L’incontro fra due grandi scrittori, uno dei quali diventa traduttore e quindi interprete dell’altro, non è mai casuale: si rispecchia da un lato nella poetica e nella prassi critica di Landolfi, dall’altro nell’immagine di Gogol’ e nella sua ricezione presso il pubblico dei lettori.
Landolfi traduce i "Racconti di Pietroburgo" di Gogol’ (Rizzoli 1941) in tempi ancora pionieristici, combinando la sua conoscenza della lingua russa (si era laureato in letteratura russa a Firenze nel 1932, con una tesi su Anna Achmatova) e la sua sensibilità di scrittore e raffinato conoscitore delle letterature europee.
La sua traduzione appartiene indubbiamente al proprio tempo e rispecchia la postura del traduttore, il suo impasto linguistico, con la ben nota patina anticata e le tessere di toscano letterario, che oggi saltano agli occhi certo più che nel 1941. Tuttavia, nell’attività traduttiva di Landolfi è sempre stato presente un tratto di professionalità e una coscienza artigianale che permettono di guardare alle sue versioni come a risultati di scelte traduttive e soluzioni stilistiche vòlte a una resa il più possibile aderente e leggibile del testo di partenza. Nei decenni trascorsi, molto è cambiato: sia per i progressi nella teoria e nella pratica della traduzione, sia per i cambiamenti intervenuti nella lingua d’uso e di conseguenza nel contesto editoriale italiano.
I contributi di questa Giornata di studi – interverranno slavisti e comparatisti: Cinzia De Lotto, Anita Frison, Stefano Garzonio, Giovanni Maccari, Martina Morabito, Iwan Paolini, Damiano Rebecchini, – si propongono dunque di misurare questo scarto linguistico e culturale, che si riflette nelle strategie traduttive; e al tempo stesso di gettare lo sguardo, attraverso la lente della traduzione letteraria, sulle poetiche di due grandi autori.
Comitato Scientifico
Giovanni Maccari, Giulia Marcucci, Niccolò Scaffai
Comitato Organizzativo
Elena Arnone, Giovanni Maccari, Giulia Marcucci, Martina Morabito