Buzzati cinquant’anni dopo

Buzzati cinquant’anni dopo

Convegno Internazionale

Chambéry 29 settembre 2023
Venezia 17-18 ottobre 2023
Salamanca 25-26 ottobre 2023

modalità mista

Lo scopo è quello di monitorare, attraverso la pubblicazione di una cfp internazionale, lo status della ricezione nel mondo dello scrittore veneto Dino Buzzati (1906-1972), nello stato attuale della conoscenza dell’autore e dell’opera, e della ricerca di nuovi approcci interpretativi, nonché per via delle più recenti traduzioni e della crescente influenza della sua opera nell’ambito delle arti visive e del fumetto:
Riscritture, trasposizioni e adattamenti, tra i diversi “immaginari della traduzione” (R. Raimondo) e nell’idiocanone (A. Scarsella) del fantastico mondiale e del graphic novel – Dino Buzzati è con piena evidenza l’autore italiano del Novecento più tradotto nel mondo.
L’iniziativa congiunta delle università di Venezia e di Salamanca e l’adesione degli atenei francesi di Chambéry e di Bordeaux, in collaborazione con l’Associazione Internazionale Dino Buzzati, intende potenziare il punto di vista internazionale su Buzzati nelle rispettive aree linguistiche, ma sarà dedicata particolare attenzione alle lingue e letterature iberiche, alle altre lingue romanze, quindi alle aree germanistica e slavistica, con attenzione altresì al Medio oriente e al Mondo arabo.

Call for Papers

Dopo la celebrazione dei cinquant’anni dalla scomparsa dello scrittore e il grande lavoro preparatorio dei convegni e delle manifestazioni che hanno avuto luogo nel biennio 2021-2022 possiamo riassumere così la situazione:

1) Dino Buzzati è certamente l’autore italiano del Novecento più letto in Italia e più tradotto nel mondo, ma il suo stile resta un enigma: dove, come, quando e perché Buzzati è stato tradotto?

2) la fama internazionale di Buzzati corrisponde in Italia a quella di un vero mostro sacro della cultura, presente in tutti i generi artistici e letterari, tuttavia la domanda è se veramente ne è rintracciabile l’influenza su altri scrittori europei delle generazioni successive

3) in particolare sono stati messi finora in luce la poesia, il teatro, la critica letteraria e d’arte e, soprattutto, l’attività artistica e il Poema a fumetti, ma Buzzati aveva una personale visione del mondo?

4) notevole la valorizzazione, nelle pubblicazioni scientifiche e nelle recenti edizioni curate da Lorenzo Viganò, dell’archivio privato dell’autore, di inediti e di lettere finora sconosciute, che allargano la rete dei corrispondenti di Buzzati: ci sono angolazioni pubbliche o private inedite o poco note di Buzzati ancora da esplorare?

Saranno valutate proposte di analisi di singoli testi e di sintesi delle questioni aperte nei quattro punti indicati. La proposta di un titolo e di un abstract di 1500 caratteri max., corredata da un breve cv, dovrà pervenire a Francisco de Borja Gómez Iglesias borja.gomez@unive.it entro il 15 giugno 2023.

NB: il proponente potrà indicare la sede eventualmente preferita: Venezia o Salamanca, ferma restando la discrezionalità dell’organizzazione di inserire la proposta nella sessione più congruente.

 

Comitato promotore

Delphine Gachet, Université Bordeaux Montaigne
Vicente González Martín, Universidad de Salamanca
Manuel Heras, Universidad de Salamanca
Patrizia Dalla Rosa, Centro Studi e Archivio Dino Buzzati, Feltre-Belluno
Alice Favaro, Università Ca’ Foscari Venezia
Marco Perale, Associazione Internazionale Dino Buzzati, Feltre-Belluno
Alessandro Scarsella Università Ca’ Foscari Venezia
Cristina Vignali, Université Savoie Mont Blanc

Organizzazione Venezia e Chambéry:
Alessandro Scarsella, Università Ca’ Foscari Venezia
Giovanni Turra, Università Ca’ Foscari Venezia
Cristina Vignali, Université Savoie Mont Blanc

Organizzazione Salamanca:
Vicente González Martín, Universidad de Salamanca
Manuel Heras, Universidad de Salamanca

Coordinamento:
Francisco de Borja Gómez Iglesias Università Ca’ Foscari Venezia