Congresso TransArch 2024

Congresso TransArch 2024

SCIENZE UMANE PUBBLICHE: LA SVOLTA DIGITALE

Università degli Studi Roma Tre
18-20 settembre 2024

Call for Papers

PRIMA CIRCOLARE
Nel panorama culturale contemporaneo, in cui la presenza delle digital humanities acquisisce un sempre maggiore peso politico nella vita pubblica e privata dei singoli cittadini e dei sistemi sociali, lo spazio digitale si presenta oggi non solo come luogo di memoria (Nora; Guasch) e di conservazione dei saperi ma anche come strumento di interpretazione del mondo e di produzione di reti inter/transnazionali e transareali (Ette) capaci di generare nuove narr-azioni (Scarabelli) dentro e fuori gli spazi istituzionali.
La svolta digitale, intesa come la crescente centralità del medium tecnologico nella interconnessione tra persone e saperi che favorisce la partecipazione diretta della cittadinanza nell’azione politica attraverso la creazione di costellazioni tecnopolitiche (Rodotà) on e offline (Fuentes), mette in discussione consolidati sistemi di distribuzione e circolazione delle informazioni, configurando nuove modalità di accesso e di trasmissione delle memorie individuali e collettive che tengono conto di pratiche etiche, pedagogiche e del discorso critico.
Obiettivo del Congresso TRANS.ARCH è, dunque, aprire interrogativi e scenari di riflessione sulle possibilità che la documentalità (Ferraris) e la digitalizzazione di corpora testuali, visuali e performativi offrono all’interno del dibattito etico pubblico e scientifico sulle politiche dell’archivio (Foucault; Derrida), la democratizzazione dei saperi e l’intelligenza artificiale in relazione a fenomeni di potere, violenza ed esclusione.
Senza voler rinunciare ulteriori linee di indagine, si suggeriscono le seguenti declinazioni tematiche e metodologiche:

  • Migrazione/identità in movimento/diaspore
  • Guerre e nuovi conflitti/regimi e governi autoritari
  • Gruppi minoritari comunità indigene, comunità razzializzate
  • Comunità subalterne in contesti altamente digitalizzati
  • Archivi e corporalità
  • Archivi e prospettive di genere
  • Diritti umani, archivi di memorie, testimonianze del trauma
  • Big data, diritto alla privacy, diritto all’oblio
  • Pratiche di soggettivazione nella svolta digitale
  • Etiche e politiche dell’archivio: accesso, trasmissione e democratizzazione dei saperi
  • Creazione di reti archivistiche
  • Archivi digitali negli studi transazionali e transareali
  • Orizzonti trans/interdisciplinari nella didattica e nella ricerca
  • Intelligenza umana e intelligenza artificiale

Bibliografia consigliata
AAHD, Manifiesto de la Asociación Argentina de Humanidades Digitales, 2014. http://aahd.com.ar/manifiesto/
Alvarado Rafael, “The Digital Humanities Situation. The Transducer”, Word-Press Blog, 2011. http://transducer.ontoligent.com/?p=717
Bostrom Nick, Superintelligenza. Tendenze, pericoli, strategie, Torino: Bollati Boringhieri, 2018.
Ciotti Fabio (a cura di), Digital Humanities. Metodi, strumenti, saperi, Roma: Carocci, 2023. Episcopo Giuseppe (a cura di), La letteratura in laboratorio di Franco Moretti et al., Napoli: FedOA Press, 2019. Ette Ottamar e Quintana Sergio Ugalde (coords.), La filología como ciencia de la vida, México: Universidad Iberoamericana Ciudad de México, 2015. Ferraris Maurizio e Saracco Guido, Tecnosofia. Tecnologia e umanesimo per una scienza nuova, Roma: Laterza, 2023.
Moretti Franco, Falso movimento. La svolta quantitativa nello studio della letteratura. Milano: nottetempo, 2022
Revista de Humanidades Digitales, 2023
https://revistas.uned.es/index.php/RHD/issue/view/1753
Revista NUEVA SOCIEDAD ¿Qué sabemos de la inteligencia artificial?, 294, julio-agosto 2021 https://nuso.org/revista/294/que-sabemos-de-la-inteligencia-artificial/
Rio Riande María Gimena del, De qué hablamos cuando hablamos de Humanidades Digitales. I Jornadas Nacionales de Humanidades Digitales: Culturas, Tecnologías, Saberes. Asociación Argentina de Humanidades Digitales, Buenos Aires, (noviembre, 2014). https://www.aacademica.org/gimena.delrio.riande/90.pdf Rodotà Stefano, Tecnopolitica. La democrazia e le nuove tecnologie della comunicazione, Roma: Laterza, 2004.
Roncaglia Gino, L’architetto e l’oracolo, Roma: Laterza, 2023. Sadin Éric, Critica della ragione artificiale. Una difesa dell’umanità, Roma, Luiss UP, 2019.
Sartori Laura e Theodorou Andreas, “A sociotechnical perspective for the future of AI: narratives, inequalities, and human control”, Ethics Inf Technology, 24, 4 (2022). https://link.springer.com/article/10.1007/s10676-022-09624-3

 

La richiesta di partecipazione al congresso dovrà pervenire all’indirizzo e-mail trans.arch.roma24@gmail.com entro il 29 febbraio 2024 inviando un abstract (max. 200 parole) e un breve CV completo di affiliazione accademica, ambiti di ricerca e pubblicazioni più rilevanti (max. 15 righe). Le proposte saranno vagliate dal Comitato Scientifico entro il 15 aprile 2024.

Le lingue ufficiali del convegno saranno: italiano, spagnolo, portoghese.

Le relazioni dovranno avere una durata espositiva di max. 20 minuti.

La quota di iscrizione al congresso è 50 euro.

Eventuali agevolazioni economiche per i membri del Trans.Arch. verranno indicate in una successiva circolare.

Comitato scientifico internazionale: José Manuel Camacho Delgado, Camilla Cattarulla, Jeffrey Cedeño, Francesca Denegri, Manuel de la Fuente, Analía Gerbaudo, Daniel Link, Daniel Nemrava, Roland Spiller

Comitato scientifico-organizzativo locale: Agnese Accattoli, Daniele Balicco, Giuseppe Calì, Francesca Casafina, Camilla Cattarulla, Mario Cerasoli, Diego Cortés Velásquez, Luigia De Crescenzo, Giorgio de Marchis, Angela Di Matteo, Giuseppe Episcopo, Laura Fotia, Susanna Nanni, Laura Piccolo