Dino Campana. L'”universo mondo” dei Canti Orfici e altri studi

Dino Campana. L'”universo mondo” dei Canti Orfici e altri studi

Costanza Geddes da Filicaia

 

Il volume si articola in tre capitoli attraverso i quali l’autrice compie un’indagine sul profilo letterario e umano di Dino Campana. Il primo capitolo è dedicato ai Canti Orfici: partendo da alcune riflessioni di carattere generale, si procede poi all’esegesi di ogni singolo componimento dell’opera sia sul piano tematico che stilistico, sopperendo così all’assenza, nella bibliografia dedicata a Campana, di uno studio che svolga, in forma monografica, tale capillare e puntuale indagine. Il secondo capitolo è incentrato su Il più lungo giorno, di cui vengono analizzate le consonanze e differenze con i Canti Orfici, soffermandosi poi sui tre componimenti de Il più lungo giorno che sono stati esclusi dagli Orfici. Il terzo capitolo compie un itinerario attraverso l’epistolario con Sibilla Aleramo, i Taccuini e il Quaderno, anche prestando attenzione a problemi di ricostruzione della corretta lezione dei testi nonché a questioni contenutistiche ed interpretative.

 

Costanza Geddes da Filicaia (1976) insegna Letteratura italiana contemporanea presso il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Macerata. Annovera una vasta produzione scientifica, fra cui due monografie su Leopardi (Le Lettere, 2006 e Rubbettino, 2011). Ha recentemente pubblicato, insieme a Marco Geddes da Filicaia, il volume Peste. Il flagello di Dio fra letteratura e scienza (Polistampa, 2015). A Campana ha dedicato saggi che spaziano dall’esegesi dei Canti Orfici, all’analisi dell’epistolario e dei Taccuini, alla ricostruzione delle suggestioni culturali campaniane.

 

INDICE

Presentazione di Fiorenza Ceragioli

Premessa

 

Capitolo I L’«universo mondo» dei Canti Orfici

Uno sguardo d’insieme

La Notte

I Notturni

Da La Verna in poi

Colori e suoni

Percorsi nella cultura campaniana: Dante e Leopardi

 

Capitolo II Quel che resta del Più lungo giorno

Il manoscritto ritrovato

Le poesie “dimenticate”

 

Capitolo III Lettere, taccuini e un quaderno

Fra epistolario e taccuini: due esempi di contaminazione

Dino Campana e Sibilla Aleramo fra lettere e versi

Il Quaderno