Sconfinamenti di genere

Sconfinamenti di genere

Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università della Campania ‘L. Vanvitelli’ Progetto Eccellenza MIUR
Gruppo di Ricerca Beyond

Call for papers

International Conference

S. Maria Capua Vetere (CE), 26-27-28th November 2019

Crossing Gender Boundaries. Brave Women Living in Texts and Images
“One is not born, but rather becomes, a woman” wrote Simone De Beauvoir in 1949 to synthetize the system of social and family conditioning which conformed little girls’ education to a mentality which viewed women as the (subordinate) ‘other’ from the masculine: as a varying embodiment of modesty, sweetness, weakness, chastity, obedience, domesticity, motherhood. On the contrary, women’s acts of firmness and courage have been interpreted as eccentric infringements, both peripheral and scandalous, especially when their purpose was to go beyond the boundaries of gender stereotypes, which are not only conceptual and metaphorical but also concrete and real.
Yet, a different and constructive meaning of ‘becoming a woman’ has been the multifaceted fil rouge of gender reflections and practices which are interwoven with literary and artistic representations. They have shown female subjects in search of a new identity and destiny beyond imposed boundaries. This also implies a different definition of courage and strength against millennial prejudices on infirmitas sexus and, vice versa, on the patriarchal label of the courageous woman as a manly woman.
By adopting an interdisciplinary and intersectional approach as well as a broad time frame that ranges from Antiquity to the present day, the Conference aims to focus on some textual and visual paths that allow the construction of a first typology of images, situations, motifs, and Pathosformeln linked to the representation of women who not only disrupt the system of gendered attributes, but also challenge the validity of such a binary system.
Keynote speakers: Jacqueline Fabre-Serris (Université de Lille) and Ita Mac Carthy (Durham University)
We welcome abstracts for 20-minute papers from PhD students, post-doc students and researchers. We will also accept proposals for complete panels of up to 3 papers. Topics may include, but are not confined to, textual or visual representations of:
– women who perform strong gestures and acts of courage by claiming them as gender subversions;
– women who perform trades and activities considered as a male prerogative;
– women who abandon their domestic space to engage in forms of struggle or militancy, thus invading fields which are traditionally assigned to men such as the political and military fields;
– women who join other women to set up female communities;
– women who manifest bizarre behaviour as a form of protest against gender constraints; – women who perform gender-crossing.
Submission deadline is 30th June 2019. All proposals, in English or Italian, must be sent in PDF format to cristina.pepe@unicampania.it or elena.porciani@unicampania.it and should include:
a. author’s name and surname
b. academic or institutional affiliation c. a short CV
d. title of the proposal
e. abstract (no more than 350 words) f. author’s e-mail address
All applicants will be informed of the outcome of their submissions by 31th July 2019.
Conference participation is free of charge. However, travel and accommodation expenses will not be covered, but the organizing committee will provide information to this regard. Please feel free to contact us for further queries or any clarification you should need.

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Convegno internazionale

S. Maria Capua Vetere (CE), 26-27-28 novembre 2019

Sconfinamenti di genere.
Donne coraggiose che vivono nei testi e nelle immagini
«Donne non si nasce, si diventa» è la celebre frase con cui Simone De Beauvoir sintetizzava nel 1949 il sistema di condizionamenti familiari e sociali volti a conformare l’educazione delle bambine a una visione del mondo in cui le donne rappresentano l’altro (subordinato) rispetto al maschile: una visione che nel corso del tempo ha variamente identificato il femminile con il pudore, la mitezza, la debolezza, la castità, l’obbedienza, la vita domestica, la maternità, interpretando come eccentriche infrazioni, non meno marginali che scandalose, gli atti di fermezza e di coraggio mediante i quali uscire dai confini, spaziali e concreti ancora prima che concettuali e metaforici, degli stereotipi di genere.
A ben vedere, però, è possibile un diverso, costruttivo significato del ‘diventare donne’ ed è su questo significato che la pluralità delle riflessioni e delle pratiche di genere ha in effetti scommesso, intrecciandosi con le rappresentazioni che la letteratura e le arti, nel corso dei secoli, hanno offerto di soggettività femminili alla ricerca di una nuova identità e di un nuovo destino al di là dei confini ad esse imposti, oltre che di una diversa definizione di coraggio e di forza di contro al pregiudizio dell’infirmitas sexus o, viceversa, all’ambigua etichetta della ‘donna virile’.
Con un approccio interdisciplinare e intersezionale, in un orizzonte cronologico che muove dall’Antichità classica ai nostri giorni, il Convegno intende porre l’attenzione su alcuni percorsi testuali e visuali che consentano di costruire una prima tipologia di immagini, situazioni, motivi, Pathosformeln legati alla rappresentazione di donne che non solo sovvertono il sistema della ripartizione degli attributi di genere, ma mettono anche in discussione il senso di un simile binarismo.

Si invitano studios* interessat*, anche dottor* di ricerca e dottorand*, a proporre relazioni (di max. 20 minuti) – o anche panel di tre relazioni – su questioni e case studies incentrati sulla rappresentazione testuale e/o visuale di:

Keynote speakers: Jacqueline Fabre-Serris (Université de Lille) e Ita Mac Carthy (Durham University)

– donne che compiono gesti forti e atti di coraggio rivendicandoli come sovvertimenti di genere;
– donne che svolgono mestieri e attività considerati prerogativa degli uomini;
– donne che fuoriescono dallo spazio domestico per impegnarsi in forme di lotta o militanza invadendo campi, come quello politico o militare, ritenuti di pertinenza maschile;
– donne che si uniscono ad altre donne per costituire comunità femminili;
– donne che si comportano in maniera stramba come forma di protesta contro i vincoli di genere;
– donne che ‘performano’ lo sconfinamento del genere.
Saranno accettati anche altri percorsi tematici, purché coerenti con l’impostazione del Convegno.
Le proposte, in italiano o in inglese, dovranno pervenire in formato PDF entro il 30 giugno 2019 a cristina.pepe@unicampania.it o elena.porciani@unicampania.it e dovranno includere:
a. nome e cognome
b. istituzione o ente di appartenenza
c. un breve CV
d. titolo della relazione
e. abstract della relazione (non oltre 350 parole) f. indirizzo e-mail per contatti
L’accettazione delle proposte sarà comunicata entro il 31 luglio 2019.
La partecipazione al convegno è gratuita. Le spese di viaggio, vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti. Per qualsiasi informazione si invita a contattare il comitato organizzatore alle e-mail sopra indicate.